Previsioni padovane

Pubblicato il 11 giugno 2017, da Realtà padovana

Ci siamo! Buon voto a tutti e la forza sia con noi…Un ringraziamento a tutti i candidati consiglieri comunali. Per il capillare lavoro fatto e per aver accettato di mettersi in gioco. In una partita in cui necessariamente pochi sono i vincitori.

Siccome i sondaggi non sempre sono affidabili, un po’ perché gli intervistati si divertono a rispondere nascondendo il proprio voto reale, un po’ perché effettivamente venendo meno le grandi appartenenze l’elettore decide all’ultimo momento oggi mi diverto a fare qualche previsione. A naso, come si dice.

Bitonci faticherà ad arrivare al 40%, altro che vittoria al primo turno. Che non è poco naturalmente. Ma è destinato a fare il pieno al primo turno, ha svuotato gli alleati potenziali e al ballottaggio gli mancheranno spazi di espansione.

Giordani si collocherà attorno al 35%. Ottima base di partenza per il ballottaggio, aggiungendo molto allo zoccolo del PD. Base di partenza però, perché per vincere bisogna costruire l’alleanza con Lorenzoni.

Lorenzoni andrà bene. Io lo quoto attorno al 15% e oltre, perché oggettivamente è il candidato che si è mosso maggiormente sui possibili contenuti ed ha sollecitato voti “di frontiera”. Vale il discorso speculare a Giordani: sono speranze suscitate che vanno messe a frutto nel ballottaggio.

M5S sta attorno al 10%. Gli elettori ormai distinguono senza appartenenze ideologiche tra voto politico e voto amministrativo. Ho detto fin dall’inizio che il mancato accordo al primo turno Giordani/Lorenzoni poteva avere delle controindicazioni ma anche delle utilità, ad esempio il fatto che le liste Lorenzoni potessero essere competitive per un elettorato che guarda con attenzione alle proposte pentastellate.

Previsioni a naso, appunto. Magari succede qualcosa di completamente diverso. Mancano poche ore e lo sapremo. Se fossero di questa natura vorrebbe dire che il Comune è pienamente contendibile ed è davvero possibile mandare a Cittadella il cittadellese. Dipenderà dalla capacità politica di aggregare i voti del fronte riformatore. Sarà doveroso farlo.

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4 commenti

  1. Giovanna Pirolo
    11 giugno 2017

    Per grazia del Signore non abito più a Padova. Sono quindi solo uno spettatore. Interessato, però. E attendo con curiosità e ansia nel contempo i risultati. Non sono più i nostri tempi, Paolo! Un abbraccio


  2. Paolo
    12 giugno 2017

    Ricambio, e speriamo tra quindici giorni di festeggiare!


  3. (obbligatorio)
    13 giugno 2017

    sei un mago, Paolo! Manco Otelma avrebbe praticamente quasi azzeccato il pronostico (a meno che non hai barato con il web e l’hai scritto dopo)


  4. Paolo
    13 giugno 2017

    veccia esperienza, però essendo vecchietto della politica ho sottovalutato il nuovo!


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